• Aprile 20, 2024 11:15 am

Il periodico

Ripetizioni e Corsi online

Abbiamo ricevuto una mail da un giovane di 12 anni, il quale come noi è preoccupato dal cancro e cerca soluzioni. Abbiamo chiesto al Dottor Mario Cioce della direzione scientifica dell’Istituto Regina Elena
di rispondere a Mark. Chiediamo a tutti voi ricercatori di dialogare con noi, con domande, spunti, critiche, proposte, esperienze personali, affinchè la ricerca diventi un bene comune e chi di dovere, la finanzi, la tuteli, creando le premesse per risultati definitivi. Di seguito il contributo di Mark e la risposta del dottor Cioce.
Ciao ho 12 anni, stavo pensando come curare il tumore quando ho pensato che il tumore sono cellule che quando hanno finito il corso di vita non muoiono e continuuano a generare cellule anomale.
poi mi sono chiesto perchè non muoiono, e ho pensato al loro codice genetico che è scritto nel nucleo . poi sono risalito alla fonte di queste cellule: il midollo osseo che crea le cellule e il loro codice genetico ,ho pensato quindi che la causa di tutto sia una malatia al midollo osseo quindipotrebbe essere davvero codesto a creare il problema.,mi ricordo vagamente (credo) che il midollo osseo non si puo “sostituire” completamente. Però non ho ancora studiato e so poco nel campo della medicina non so se si può modificare il midllo, questo me lo dovra’ dire un ricercatore. mi puoi far sapere se le mie ipotesi sono vere? mi faresti un grande favore! ciao Mark.

Caro Mark,

complimenti per la tua intuizione!
Allora: e’ vero che essenzialmente la cellula del tumore e’ una cellula che in molti casi non muore al termine del suo ciclo vitale ma continua a dividersi generando altre cellule malate.
Inoltre, e’ vero che alcuni tumori (soprattutto quelli del sangue, come le leucemie ed altri tumori) possono originare da cellule malate che partono dal midollo osseo e migrano in altri organi, dove fanno casino.
Pero’ questa non avviene in molti casi: spesso le cellule malate che originano il tumore sono presenti gia’ nel tessuto di origine e quindi poi si “svegliano” ad un certo punto.
Quindi andare modificare la composizione in cellule del midollo osseo potrebbe essere una buona idea, ma solo per alcuni tipi di tumore e soprattutto in una fase precocissima (prima che le cellule malate migrino e facciano casini..per intenderci). A tal fine una parte delle ricerche che svolgiamo in IFO cerca proprio di identificare queste cellule malate in una fase precocissima, prima che facciano casini (quando il paziente e’ ancora apparentemente sano). Ma , ovviamente questo richiede molti anni di esperimenti.
Spero di averti risposto e complimenti per la tua curiosita’!

Ringraziamo Mark e il dottor Mario Cioce.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.