Secondo quanto riportato sulla rivista Voice of America il primo lancio in orbita dello spacecraft cinese è andato a buon fine. Lo spacecraft Shenzhou-8 privo di uomini a bordo è riuscito a fare due giri in orbita e dopo 12 giorni ad agganciarsi a 340 km dal suolo al modulo uno, chiamato Tiangong. Secondo l’analista Morris Jones la riuscita della missione era fondamentale per il compimento del loro programma spaziale, indirizzato alla costituzione di una stazione orbitante entro il 2020. Il livello di sviluppo della Cina in questo ambito può essere paragonato attualmente a quello che avevano raggiunto gli Stati Uniti verso la fine degli anni ’60, ma oltre che lontano il governo cinese vuole andare veloce, da qui al 2020 sono in progetto diversi lanci, entro il prossimo anno è in programma un’altra missione spaziale con personale a bordo, fra cui una donna, nel 2013 vogliono far atterrare sulla luna un piccolo robot e nei prossimi anni inviare uno spacecraft allo scopo di raccogliere pietre lunari da riportare sulla terra.
Leggi Ancora
-
Fatal error: Call to undefined function related_posts_by_category() in /web/htdocs/www.ilperiodico.it/home/blog/wp-content/themes/Wp-Adv-Newspaper/single.php on line 50