La Federconsumatori ribadisce la sua richiesta, già avanzata da tempo e mai soddisfatta, in merito alla riduzione del costo al dettaglio dei prodotti derivanti dalla trasformazione del grano, per scongiurare un aumento del prezzo degli stessi nella vendita al pubblico; operazione che sarebbe, sottolinea l’associazione dei consumatori, di natura esclusivamente speculativa, e del tutto immotivata.
Infatti, sebbene già tra il 2007 e il 2008 si sia registrato un lieve aumento della materia prima, esso di fatto incide soltanto in minima parte sulla filiera; si stima intorno al 10% del prezzo finale.
Dunque, di fronte all’eventualità di una modifica dei prezzi, la Federconsumatori non ha dubbi: se ci sono ritocchi da fare, sicuramente devono essere al ribasso.
Fonti: Federconsumatori
Leggi Ancora